AFFIDAMENTO DIRETTO: NON E’ PROCEDURA DI GARA

Ott 7, 2024News Nazionali0 commenti

Con Delibera 410 dell’11 settembre 2024, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha ribadito che la procedura per l’affidamento diretto ex art. 50, co.1 lett. b) del vigente d.lgs. 36/2023, non costituisce procedura di gara e, conseguentemente, non abilita i soggetti non selezionati a contestare le determinazioni assunte dall’amministrazione.

Il principio era già stato precisato dall’Autorità nel recente documento del 30 luglio u.s. recante ‘Vademecum sugli affidamenti diretti per lavori, servizi e forniture’ secondo quanto affermato dal Consiglio di Stato, Sez. V, Sentenza 503/2024.

La procedimentalizzazione dell’affidamento diretto, ovvero la fissazione di criteri qualitativi, quantitativi e la richiesta di più preventivi a diversi operatori economici da parte delle amministrazioni, infatti, non trasforma la procedura in un confronto competitivo che, invece, alla luce dei principi che connotano il nuovo impianto normativo, costituisce strumento prezioso per le stazioni appaltanti per assicurare rapidamente beni, servizi e lavori alla collettività.

Per ulteriori approfondimenti: Delibera ANAC N.410/2024 

Questo articolo AFFIDAMENTO DIRETTO: NON E’ PROCEDURA DI GARA è stato pubblicato su CNA.

Altre notizie

Ultime News

La manovra punti sulle piccole imprese

La Legge di bilancio ha il compito di assicurare equilibrio tra rigore e crescita economica, garantendo scelte capaci di favorire il raggiungimento dell’obiettivo di crescita del Pil. In questo contesto, auspichiamo attenzione alle aspettative dell’artigianato e delle...

0 commenti