Cinema, sul tax credit la via maestra è il dialogo

Nov 28, 2024News Nazionali0 commenti

CNA Cinema e Audiovisivo accoglie positivamente la decisione del TAR del Lazio che garantisce così al settore la continuità di accesso a un meccanismo essenziale per la competitività dell’industria culturale e creativa italiana, evitando di sospendere il sistema e rimandando al 4 marzo 2025 la discussione nel merito delle criticità sollevate.

Riteniamo che il confronto con la pubblica amministrazione non debba passare attraverso i ricorsi al TAR – afferma CNA Cinema e Audiovisivocrediamo fermamente nel metodo della concertazione come strada imprescindibile per chi rappresenta interessi collettivi. Per questo motivo, CNA Cinema e Audiovisivo non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di ricorrere le vie legali, né ha incoraggiato i propri associati a farlo”.

“Siamo consapevoli delle problematiche e dei rischi legati al nuovo impianto normativo ma ribadiamo che il dialogo e la collaborazione sono gli strumenti più efficaci per risolvere le criticità sollevate da tutti gli attori. Abbiamo sempre lavorato affinché si trovassero soluzioni sostenibili per le imprese del settore. Molto è già stato fatto con l’adozione dei decreti direttoriali, e confermiamo la nostra disponibilità a riprendere quanto prima il confronto con il Ministero della cultura, insieme alle altre Associazioni maggiormente rappresentative, per apportare le modifiche necessarie per garantire stabilità, chiarezza e crescita al sistema”.

Questo articolo Cinema, sul tax credit la via maestra è il dialogo è stato pubblicato su CNA.

Altre notizie

Ultime News

Il futuro dell’Italia dipende dalle imprese

“Le finaliste del Premio Cambiamenti ci mostrano un futuro straordinario. Stanno costruendo il futuro del nostro Made in Italy. Questo premio – ha aggiunto – testimonia che la CNA è una grande organizzazione animata dai giovani imprenditori e che punta sui giovani”....

0 commenti