È stata inaugurata venerdì 18 luglio presso i Magazzini del Sale di Cervia, la mostra “L’arte delle Fondazioni”, organizzata e promossa dalla CNA di Ravenna e curata dal professor Claudio Spadoni. Sono intervenuti il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, l’assessore alla Cultura del comune di Cervia, Federica Bosi, l’assessora a Cultura, Parchi e Forestazione, Tutela e valorizzazione della biodiversità, Pari opportunità della regione Emilia-Romagna, Gessica Allegni, la vicepresidente e il direttore della CNA di Ravenna, Marianna Panebarco e Massimo Mazzavillani, e il professor Claudio Spadoni.

Il direttore della CNA Territoriale di Ravenna, Massimo Mazzavillani ha introdotto e moderato gli interventi ringraziando il comune di Cervia per aver accolto con entusiasmo, ancora una volta, questa importante iniziativa. “Ringrazio il professor Spadoni – ha proseguito Mazzavillani – che anche quest’anno ha proposto un lavoro di altissima qualità, frutto della sua competenza e della continua ricerca. Un ringraziamento particolare va alle cinque Fondazioni – Fondazioni Tito Balestra Onlus di Longiano, Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione Golinelli di Bologna, Cardinale Giacomo Lercaro di Bologna e Dino Zoli di Forlì – che hanno accolto l’invito a partecipare a questa mostra, per la grande disponibilità e l’eccellenza delle opere proposte”.

Mazzavillani ha poi passato la parola a Mattia Missiroli, sindaco di Cervia, che ha ringraziato la CNA per il contributo che ogni anno fornisce alla città di Cervia: “l’impegno che la CNA mette ogni anno nell’organizzazione di questa mostra indica la forte sensibilità e attenzione della Confederazione verso il territorio in cui opera. La collaborazione tra il comune di Cervia e CNA ci permette di portare in città un contributo importante alla qualità dell’offerta di intrattenimento per i residenti e i tanti turisti che scelgono il nostro territorio. Queste iniziative non vanno considerate come mero intrattenimento, ma costituiscono una risposta al disagio e al vuoto che pervadono la società di oggi. Occorre considerare l’arte e la cultura come componenti fondamentali del benessere della nostra società”.

Marianna Panebarco, vicepresidente della CNA di Ravenna e di CNA Nazionale, si è detta molto emozionata a inaugurare l’annuale mostra che rappresenta il connubio tra creatività e artigianato. “Da sempre CNA sostiene iniziative culturali di varia natura, e questa mostra è il fiore all’occhiello di questo nostro impegno. Arte e artigianato hanno molto in comune, a partire dalla passione e dal lavoro delle mani che guidano il lavoro di artisti e artigiani. La cultura e l’arte, come l’artigianato, rendono le città più belle e attrattive e hanno un grande valore sociale, oltre che un ritorno economico importante per i territori in cui si sviluppano”.

Ha preso, poi, la parola l’assessora regionale Gessica Allegni: “In questa mostra si incontrano proposte di enorme rilievo che dialogano e si contaminano tra loro, avvicinando linguaggi, forme, vocazioni e sensibilità diverse. Questa iniziativa conferma che arte e cultura sono motori di sviluppo economico per il territorio, ma soprattutto sono importanti veicoli di integrazione e dialogo. L’iniziativa di CNA evidenzia ancora una volta la grande importanza della collaborazione proficua tra Istituzioni e soggetti privati, che va sempre più sviluppata soprattutto a livello locale. Occorre incentivare queste iniziative e sviluppare il welfare culturale come un vero e proprio strumento al servizio del benessere e dell’attrattività dei territori”.

È, in seguito, intervenuta Federica Bosi, assessore alla cultura del comune di Cervia: “ci troviamo di fronte a un evento, arrivato alla sua venticinquesima edizione, atteso da tutti e che ha raggiunto un livello qualitativo incredibile. Anche quest’anno, la mostra organizzata dalla CNA porta un contributo importante alla crescita della città e alla qualificazione della sua proposta turistica, diversificata e di alto profilo”.

“Ringrazio le cinque Fondazioni – ha sottolineato Massimo Mazzavillani – e tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questa mostra perché ci hanno permesso di generare una proposta dall’altissimo valore artistico. Questa mostra è possibile grazie al sostegno del comune di Cervia e di tutti i partner e gli sponsor che da anni credono in questo progetto e grazie ai quali siamo in grado di offrire gratuitamente questa esperienza. La mostra è, infatti, un regalo, un’offerta che CNA fa a tutti i cittadini e i turisti di Cervia”.

Infine, il professor Claudio Spadoni ha brevemente presentato la mostra di quest’anno: “il collezionismo di ogni genere – gallerie, privati, fondazioni – è stato il motore che ha trainato la storia dell’arte, in particolare dal secondo Ottocento. Questa mostra intende documentare un tratto d’arte, dalla metà dell’Ottocento a oggi, attraverso le diverse interpretazioni e sensibilità di cinque importanti Fondazioni molto diverse tra loro che portano una selezione molto eterogenea di opere. Si tratta di Fondazioni che si sono dotate di cospicue raccolte d’arte attraverso una propria, lungimirante politica di acquisizioni, o depositarie di patrimoni artistici, spesso dovuti a lasciti. Storie comunque diverse, ma in ogni caso promotrici anche di attività espositive e iniziative culturali, il cui ruolo ha assunto un’importanza crescente anche nell’avvicinare un pubblico sempre più numeroso”.

Tutte le opere esposte sono pubblicate in un catalogo con testi istituzionali e un saggio del curatore.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 20 alle 24 con ingresso gratuito.

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