Avverrà martedì 1° luglio il cambio della guardia al Consiglio dell’Unione europea, con la Danimarca che subentrerà alla Polonia nella guida dell’istituzione comunitaria.
Fino al prossimo 31 dicembre, la Danimarca pianificherà e presiederà le sessioni del Consiglio e dei suoi organi preparatori e rappresenterà l’istituzione nelle relazioni con gli altri organi dell’Ue.
In un nuovo ordine internazionale caratterizzato da incertezza, competizione strategica ed economica globale e crescenti livelli di conflitto, la nuova Presidenza di turno ha individuato due principali priorità:
- Un’Europa sicura: la Presidenza intende rafforzare l’influenza geopolitica e le relazioni globali dell’UE costruendo partenariati globali e paritari con i paesi terzi. Ciò attraverso un migliore coordinamento tra gli Stati membri e collegamenti più stretti tra le politiche e gli strumenti dell’UE.
- Un’Europa competitiva e verde: la Presidenza intende contribuire a rafforzare il Mercato Unico, a promuovere l’innovazione e a sviluppare l’Unione del Risparmio e degli Investimenti per aumentare l’offerta di capitale di rischio e mobilitare gli investimenti privati. Al contempo, la Presidenza intende impegnarsi per migliorare la competitività delle imprese europee e rafforzare le basi economiche dell’UE, garantendo un migliore accesso a energia pulita e a prezzi accessibili in quantità molto maggiori rispetto a oggi.
Il programma della Presidenza danese sarà presentato nel corso dell’ultima sessione plenaria del Parlamento europeo prima della pausa estiva, in programma dal 7 al 10 luglio.
Maggiori informazioni sulla Presidenza di turno danese e sul proprio programma sono disponibili al LINK.
Questo articolo Consiglio dell’Ue: in arrivo il Semestre di presidenza danese è stato pubblicato su CNA.
0 commenti