Dal 4 al 7 settembre il lungomare di Mondello ha ospitato la sesta edizione di Ciavuri e Sapuri Fest, promossa dalla CNA di Palermo. Una manifestazione che ha messo insieme oltre quaranta aziende agroalimentari siciliane, concerti gratuiti e momenti di riflessione sul tema della legalità.

Quest’anno l’evento ha assunto un significato speciale: la CNA ha deciso di ospitare sul palco del festival la rassegna “A Nome Loro – Musiche e voci per le vittime di mafia”, inizialmente prevista a Selinunte e annullata per difficoltà organizzative. “Non potevamo rimanere insensibili – ha dichiarato il segretario provinciale Pippo Glorioso – e ci siamo messi subito a disposizione per collaborare”.

Un impegno ribadito dal presidente di CNA Palermo, Mimmo Provenzano, che ha ricordato la propria esperienza personale: “Da imprenditore che non ha mai ceduto alle pressioni mafiose, ritengo doveroso stare accanto a chi denuncia. Aprire il nostro palco a chi canta e parla contro la mafia è un modo per dire che nessuno sarà mai più lasciato solo, come accadde a Libero Grassi”.

Presente anche il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, che ha ringraziato la nostra Confederazione per aver permesso lo svolgimento della rassegna: “Quel che più dà fastidio alla mafia è la parola e la CNA ha garantito che non venisse soffocata”.

Anche la direttrice artistica di “A Nome Loro”, Sade Mangiaracina, ha voluto sottolineare il ruolo della CNA che “ha salvato questo evento che stava appunto rischiando di essere annullato”.

Sul lungomare, oltre quaranta aziende agroalimentari del territorio hanno esposto le loro produzioni, mentre sul palco si sono alternati artisti e testimoni d’eccezione: da DitonellaPiaga a Michele Placido, da Roberto Lipari a Pietro Grasso, fino a Dimartino, Neri per Caso e Almamegretta. Momenti di festa, ma anche di riflessione, grazie a talk e testimonianze che hanno riportato al centro il valore della memoria e della partecipazione civile come il convegno “Impegno comune contro le mafie: politica, imprese e terzo settore, per costruire una nuova visione futura” a cui hanno preso parte, tra gli altri: Alessandro Albanese, presidente Camera di Commercio Palermo ed Enna, Raul Russo, senatore e membro della commissione parlamentare antimafia,  Antonello Cracolici, presidente Commissione Antimafia Regione Siciliana,  Gabriele Rotini, capo di gabinetto CNA Nazionale.

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