“Esprimiamo compiacimento per l’approvazione della revisione del Pnrr che fornirà le risorse destinate a sostenere gli investimenti in grado di rilanciare il prodotto interno lordo e l’intero sistema Paese. Ora attendiamo il confronto con il ministro Raffaele Fitto per definire le modalità di attuazione destinate a garantire l’accesso delle piccole imprese alle risorse messe a disposizione dal Piano”. Così il segretario generale della CNA, Otello Gregorini, ha esordito intervenendo a Palazzo Chigi all’incontro tra il premier Giorgia Meloni e le parti sociali.
“In relazione alla Zes Sud – ha continuato – chiediamo l’abbassamento della soglia di 200mila euro per gli investimenti in quanto il sostegno va prima di tutto offerto alle imprese residenti nel Mezzogiorno, che sono quasi esclusivamente piccole”.
“Chiediamo – ha proseguito – di disporre immediatamente la rimessione in termini per i versamenti tributari e contributivi scaduti lo scorso 16 novembre e la sospensione dei pagamenti ancora da effettuare almeno fino a marzo 2024 nelle aree della regione Toscana colpite dall’alluvione lo scorso 2 novembre”.
“Per quanto riguarda il Superbonus – ha concluso Gregorini – è necessario un provvedimento che consenta la chiusura dei cantieri all’ultimo Sal per tutelare imprese e famiglie che hanno agito sulla base di una legge dello Stato”.
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