Estetica e fitness: occhio alle regole!

Feb 27, 2025News Nazionali0 commenti

Anche nel nostro Paese inizia a diffondersi sempre di più il concetto di attività integrate tra estetica e fitness. Questo fenomeno già ampiamente radicato in alcuni Paesi nasce dalla crescente consapevolezza dell’importanza di un benessere a 360 gradi, che non riguarda solo la cura estetica del corpo ma anche l’allenamento fisico e mentale.

Succede così che molti centri estetici, spinti anche dalla crescente offerta di macchinari e tecnologie appositamente realizzate per questo scopo, inizino a pensare a come ampliare la loro gamma di servizi includendo nei trattamenti l’utilizzo di alcune attrezzature più tipicamente assimilabili all’attività di fitness che rispondono al bisogno di ottimizzare il tempo e avere risultati più efficaci attraverso un approccio sinergico.

Allo stesso modo succede già da tempo che molti centri fitness e palestre integrino servizi di estetica come trattamenti corpo, viso e persino consulenze nutrizionali, per offrire un approccio più completo al benessere.

Tuttavia, è bene tenere presente che l’attività di estetica e quella di fitness sono regolate separatamente e che entrambe prima di ampliare la loro offerta di servizi devono adeguarsi alle normative che regolano i due settori.

Vediamo insieme quali aspetti considerare, concentrandoci sul caso di un centro estetico che voglia integrare servizi o attrezzature di fitness nella propria attività.

  1. Autorizzazioni e licenze: generalmente l’introduzione di attrezzature per il fitness in un centro estetico richiede l’adeguamento delle autorizzazioni e dei locali (non necessariamente invece del codice ATECO, poiché si mantiene quello dell’attività prevalente). Potrebbero infatti essere necessarie tipologie diverse di autorizzazione soprattutto se nel centro estetico vengono forniti servizi che coinvolgono attività fisiche più intense.
  2. Normative locali: ogni regione o comune potrebbe avere regolamenti specifici per l’integrazione di attrezzature di fitness nei centri estetici, quindi è sempre consigliato fare una verifica anche rivolgendosi alle sedi territoriali di CNA che possono supportare gli operatori estetici a verificare i requisiti necessari.
  1. Qualifica del personale: se vengono offerti servizi che includono l’uso di attrezzature fitness, è necessaria la presenza di un istruttore di fitness o un personal trainer qualificato perché ciò garantisce la corretta esecuzione degli esercizi e la sicurezza durante l’allenamento. La legge richiede infatti che le attività motorie strutturate siano supervisionate da personale con qualifiche specifiche.

Non dobbiamo inoltre fare confusione con quanto sancito dal Decreto sui macchinari estetici n. 206 del 2015 che alla Scheda 11 fa riferimento agli “Attrezzi per ginnastica estetica” utilizzabili nell’attività di estetista e che non vanno confusi con le attrezzature per svolgere attività di fitness.

La scheda fa riferimento a dispositivi progettati per migliorare l’aspetto estetico attraverso esercizi fisici mirati, favorendo la tonificazione muscolare e il benessere generale ed è suddivisa in due categorie:

  • Attrezzo per ginnastica estetica: dispositivi che generano una resistenza regolabile per stimolare il tono muscolare;
  • Attrezzo con pedana vibrante: dispositivi che, attraverso vibrazioni, favoriscono la tonificazione muscolare e il miglioramento della circolazione.

In commercio, è possibile trovare attrezzature estetiche che fanno capo alla scheda 11, a volte anche combinando più tecnologie previste dal decreto 206, e che possono sembrare simili a quelle utilizzate per il fitness, ma che, al contrario di queste ultime, possono essere utilizzate dagli operatori estetici.

Il consiglio è sempre quello di richiedere al produttore la scheda di riferimento del decreto associata a quel macchinario e tutte le specifiche tecniche che possono consentire una valutazione attenta prima dell’acquisto per non incorrere nella scelta di un macchinario non idoneo ad essere utilizzato da un operatore estetico.

In caso di dubbi potete contattarci all’indirizzo benessere.sanita@cna.it oppure rivolgervi alle sedi territoriali di CNA.

 

 

Questo articolo Estetica e fitness: occhio alle regole! è stato pubblicato su CNA.

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