È stato siglato il nuovo contratto regionale per il settore della panificazione e dell’alimentaristica in Abruzzo, un importante passo avanti che riguarda circa tremila lavoratori e settecento aziende sul territorio. Il contratto, valido fino alla fine di marzo 2027, porta con sé significative novità sia dal punto di vista economico sia sul piano dei diritti e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ne ha parlato il tg 3 regione citando la nostra Confederazione.
Tra i punti salienti dell’accordo, sottoscritto da CNA, Confartigianato, Casartigiani, Claai e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, figurano aumenti in busta paga che verranno erogati a scaglioni a partire da giugno 2025. Una boccata d’ossigeno per i lavoratori del comparto, spesso alle prese con ritmi intensi e condizioni lavorative complesse.
Ma il nuovo contratto non si limita a miglioramenti salariali: introduce anche una disciplina più articolata in materia di sicurezza sul lavoro, formazione professionale e contrasto alle discriminazioni. Viene infatti rafforzato il ruolo dell’Osservatorio Regionale di Settore, chiamato a monitorare l’andamento dell’occupazione, la qualità della formazione, le condizioni di sicurezza e la diffusione dei servizi offerti dall’Ebrart Abruzzo, l’ente bilaterale di riferimento.
Un’attenzione particolare è riservata alla formazione professionale, considerata leva strategica per accrescere la competitività delle aziende attraverso la qualità dei prodotti e dei servizi. Sul fronte della sicurezza, viene istituito un sistema di monitoraggio specifico con l’obiettivo di diffondere una vera e propria cultura della prevenzione degli infortuni.
Non meno rilevante è l’impegno nella lotta a molestie e discriminazioni di genere. Il contratto conferma la tolleranza zero verso qualsiasi atto discriminatorio sul posto di lavoro e introduce un’importante novità per le vittime: oltre ai tre mesi di congedo retribuito già previsti dalla normativa, è riconosciuta un’ulteriore aspettativa di tre mesi, retribuita al 30%.
Soddisfazione è stata espressa da tutte le parti coinvolte, che vedono in questo contratto non solo un adeguamento economico, ma anche un passo deciso verso un lavoro più giusto, sicuro e inclusivo. Un modello che potrebbe fare scuola anche oltre i confini regionali.
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Questo articolo Abruzzo, firmato il nuovo contratto per panificatori e alimentaristi è stato pubblicato su CNA.
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