Si chiama Raffaello 1483® ed è un olio extravergine d’oliva unico al mondo, progettato per supportare il metabolismo osseo grazie alla presenza delle vitamine D, B6 e B12. Prodotto e brevettato dalla Fattoria Petrini , un’azienda agricola biologica a conduzione familiare di Monte San Vito (An), questo olio rappresenta l’eccellenza di tre generazioni dedicate alla produzione di oli extravergini di qualità.
L’olio, il cui nome è un omaggio al grande urbinate Raffaello Sanzio, è stato al centro di una iniziativa di CNA dal titolo “Prevenzione ad Arte”, che si è tenuta sabato 7 dicembre a Pesaro. Non si poteva infatti scegliere sede migliore per realizzare un convegno legato al cibo-arte-turismo se non nella Capitale italiana della cultura 2024.
L’evento ha esplorato temi legati alla prevenzione primaria attraverso le buone abitudini alimentari, con un focus particolare su Raffaello 1483®. Si è discusso di percorsi turistici ispirati al benessere che attraverso le colline marchigiane ricche di arte e cultura, incarnano l’ideale rinascimentale di armonia e bellezza rappresentato da Raffaello.
L’incontro, aperto dall’oleologo Luigi Caricato, ha evidenziato l’importanza dell’integrazione alimentare con l’extravergine di oliva Raffaello 1483®, un Evo dal sapore straordinario e dagli importanti benefici per la salute. Si è poi approfondito il legame tra alimentazione, arte, cultura, storia e territorio, mostrando come queste dimensioni possano integrarsi attraverso una cultura del gusto e delle buone pratiche alimentari.
Tra i relatori, l’assessore alla Sostenibilità del Comune di Pesaro, Maria Rosa Conti , che ha sottolineato la necessità di collaborazioni sempre più strette con le associazioni di rappresentanza per mappare il territorio verde e avviare progetti di riqualificazione sostenibile delle aree rurali.
Il segretario della CNA Marche, Moreno Bordoni , ha ribadito l’importanza delle micro e piccole imprese come presidio del territorio, in grado di valorizzare prodotti di qualità, eccellenze gastronomiche e paesaggi unici, elementi che rappresentano un biglietto da visita straordinario per il nostro Paese.
Lo storico dell’arte Claudio Paolinelli ha arricchito il dibattito, collegando la figura di Raffaello all’arte olearia e agli antichi contenitori per l’olio, mostrando come tradizione e innovazione possano convivere.
La titolare della Fattoria Petrini, Francesca Petrini, ha presentato le qualità uniche di Raffaello 1483®, illustrando l’intuizione di integrare un prodotto eccellente con vitamine che ne potenziano il valore nutrizionale. Grazie a queste proprietà, l’olio è adatto non solo per il consumo quotidiano, ma anche per situazioni particolari, come la microgravità nello spazio. Infatti, il colonnello Walter Villadei ha incluso Raffaello 1483® nella dieta preparatoria per la missione spaziale AX-3, in cui le condizioni ambientali influenzano negativamente la struttura ossea degli astronauti.
Raffaello 1483® rappresenta un nuovo concetto di prodotto come marcatore culturale , sintesi di innovazione e radici territoriali. Ispirato dall’artista urbinate, questo Evo coniuga salute, bellezza e cultura, offrendo benefici al sistema immunitario e contribuendo al benessere psicofisico.
A chiusura dell’evento, sono stati presentati cinque itinerari turistici intitolati “Alla scoperta di Raffaello tra cultura e benessere” , progettati da Expirit – L’Italia autentica per la Fattoria Petrini. Questi percorsi offrono esperienze immersive nelle colline marchigiane, intrecciando arte, storia e tradizione gastronomica per celebrare il legame unico tra territorio e cultura.
Questo articolo A Pesaro la prevenzione diventa arte. Grazie all’olio Raffaello 1483® è stato pubblicato su CNA.
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