A Restart 2025 i progetti diventano realtà

Feb 12, 2025News Nazionali0 commenti

Messa a terra dei progetti annunciati meno di un anno fa. Restart 2025 rispetta il timing e gli obiettivi sfidanti ma concreti della CNA per affrontare le grandi trasformazioni che investono il sistema delle imprese. “Siamo fortemente motivati a fornire risposte alle nostre imprese” ha sottolineato il Segretario Generale Otello Gregorini concludendo l’appuntamento che ha coinvolto oltre 100 segretari/direttori provinciali e territoriali. “Il nostro obiettivo, la nostra missione, è essere utili alle imprese ed è anche la nostra ragione di esistere”.

L’edizione 2024 ha rappresentato il cambio di passo con l’avvio di un processo che non ha un punto di arrivo – ha detto Gregorini – si tratta di un percorso che si compone di analisi, progettazione, realizzazione e senza interrompersi passa a ulteriori sviluppi.

Gregorini ha quindi annunciato che l’appuntamento dell’anno prossimo sarà caratterizzato dal completamento dei progetti avviati mettendo in risalto che “chi fa rappresentanza deve credere nella missione, deve sentirsi parte in causa nella consapevolezza che rappresentare gli interessi e le esigenze dell’artigianato è una giusta causa”.

Il Presidente nazionale Dario Costantini ha ricordato che Restart si colloca all’interno del piano di mandato e del piano strategico e poi ha passato in rassegna le principali tematiche “politiche” sulle quali lavora la Confederazione. “Siamo molto impegnati in una fase delicata che stanno vivendo le nostre imprese – ha detto – le nostre proposte e i nostri progetti riguardano la messa in sicurezza del territorio, l’energia, i corridoi professionali per una integrazione inclusiva, l’internazionalizzazione delle imprese attraverso rapporti diretti con una serie di paesi che offrono prospettive interessanti, le semplificazioni”.

Tra i vari progetti sulla rampa di lancio, il direttore della divisione Organizzazione e finanza, Nicola Tosi, ha illustrato “Sportello virtuale” per permettere alle realtà più piccole e decentrate di offrire gli stessi servizi di quelle più strutturate, attraverso l’uso dell’Intelligenza artificiale.

Il direttore della divisione sindacale e associativa, Fabio Bezzi, ha parlato del progetto Consulenze specialistiche per i mestieri, annunciando l’imminente partenza di alcuni strumenti per “raccontare la nostra azione di rappresentanza e le nostre competenze” ha detto Bezzi.

Il direttore della divisione economica e del lavoro, Claudio Giovine, ha fatto il punto sul progetto CNA-ESG per un più efficace affiancamento alle imprese sui principali aspetti degli ESG.

Il direttore del patronato Epasa-Itaco, Valter Marani si è soffermato sul progetto Open Welfare nel quale l’intelligenza artificiale è protagonista ma “non sostituisce le persone. Saremo quelli che diranno all’intelligenza artificiale cosa fare e non il contrario”.  Il progetto è in fase avanzata, “abbiamo realizzato un contenitore con informazioni certificate – ha detto – la prossima tappa è la creazione di una piattaforma di gestione per il servizio Open Welfare”.

Questo articolo A Restart 2025 i progetti diventano realtà è stato pubblicato su CNA.

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