Con il mese di marzo arriva la scadenza per il rinnovo o la richiesta dell’Assegno Unico Universale, il beneficio economico rivolto ai nuclei familiari con uno o più figli a carico sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

L’Assegno Unico è erogato dall’INPS mensilmente e decorre dal mese di marzo dell’anno in corso fino a febbraio dell’anno successivo.

Per chi ha già presentato la domanda l’anno scorso non sarà necessario fare niente, se non rinnovare l’ISEE per ottenere l’importo spettante, anche alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 e può farlo prendendo appuntamento con il CAF più vicino, verificando di avere pronti tutti i documenti necessari.

Il rinnovo, per dare continuità all’erogazione dell’assegno nella misura spettante, deve essere effettuato prima del mese di marzo. C’è tempo però fino al 30 giugno 2023 per inviare la nuova ISEE aggiornata e ricevere gli eventuali adeguamenti degli importi arretrati da marzo.

Dovrà presentare una nuova domanda solo se ci sono stati cambiamenti nel nucleo familiare (nascite, inserimento di un figlio con disabilità, separazione o matrimonio dei genitori, ecc), o della modalità di pagamento prescelta (o dell’IBAN) su cui ricevere i versamenti, o se si vuole modificare l’attribuzione degli importi tra i coniugi, o, ancora, se la domanda risulta nello stato di “decaduta”, “revocata”, “rinunciata” o “respinta”.

Per chi, invece, non ha ancora presentato domanda sarà necessario farlo entro il 30 giugno. Puoi rivolgerti al CAF CNA per avere assistenza ed ai nostri Uffici di Patronato per presentare la domanda all’INPS.

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