CNA e la Comunità di Sant’Egidio avviano una collaborazione per gestire e organizzare il reinserimento delle persone in uscita dal regime carcerario. Il protocollo è stato firmato oggi a Roma dal presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, e dal segretario generale della Comunità di Sant’Egidio Acap, Cesare Giacomo Zucconi.
Obiettivo della collaborazione è quello di creare un modello virtuoso di inclusione lavorativa per persone, soprattutto giovani, che affrontano difficoltà di reintegrazione e rafforzare i legami tra il mondo delle imprese artigiane e il sociale contribuendo a costruire una società più equa e solidale.
Il presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, ha dichiarato: “È un grande orgoglio la collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio per recuperare attraverso la dignità del lavoro donne e uomini che hanno vissuto momenti di fragilità”. Costantini ha sottolineato che il protocollo si inserisce “tra le molteplici iniziative e progetti realizzati dalla CNA per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e per dare risposte concrete alle nostre imprese che fanno sempre più fatica a trovare collaboratori. Nei prossimi cinque anni le imprese artigiane devono trovare 400mila dipendenti ed è una sfida enorme”.
Questo articolo Intesa con la Comunità di Sant’Egidio, così daremo una chance agli ex detenuti e alle nostre imprese è stato pubblicato su CNA.
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