È stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 il regime sperimentale italiano sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima per il riso.
Relativamente al riso devono continuare a essere indicati:
a) “Paese di coltivazione del riso”;
b) “Paese di lavorazione”;
c) “Paese di confezionamento”.
Se le tre fasi avvengono nello stesso Paese, ad esempio il nosto, è possibile utilizzare la dicitura “Origine del riso: Italia”.
Anche per il riso, se le fasi di produzione avvengono nel territorio di più Paesi possono essere utilizzate le seguenti diciture: Paesi UE, Paesi NON UE, Paesi UE E NON UE.
Questo articolo Origine del riso: regime sperimentale fino al 31/12/2023 è stato pubblicato su CNA.
0 commenti