SME United, l’organizzazione ombrello europea delle PMI di cui CNA è membro fondatore, ha pubblicato l’edizione di primavera 2025 dell’indice del clima aziendale delle PMI e del Barometro europeo dell’artigianato e PMI.
L’esercizio è stato svolto attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni membre di SME United e la CNA vi ha preso parte alimentando la discussione con le proprie analisi.
In generale, si segnala una stagnazione per l’attività commerciale delle piccole e medie imprese in tutta l’UE, con l’indice del clima aziendale diminuito a 70,6, rimanendo appena sopra la soglia critica di 70 punti.
L’analisi evidenzia come il settore manifatturiero soffra ancora della mancanza di competitività dell’industria europea e delle crescenti tensioni nell’ambiente commerciale globale che portano a bassi livelli di investimenti. Gli elevati costi dei mutui hanno un impatto negativo sulle PMI nel settore delle costruzioni, che sono principalmente attive nell’edilizia privata. Inoltre, le PMI vedono una domanda debole da parte delle famiglie private nonostante un aumento del reddito reale, che frena anche il settore dei servizi.
Inoltre, i prezzi più elevati dell’energia e gli aumenti salariali hanno determinato un’ulteriore pressione al rialzo sui prezzi, che dovrebbe continuare per il semestre in corso.
In base ai risultati del Barometro, sono state elaborate raccomandazioni per le politiche a livello europeo e nazionale:
concordare e attuare urgentemente le proposte della Commissione europea sulla riduzione degli obblighi di rendicontazione, per il finanziamento degli investimenti e sulla riduzione dei prezzi dell’energia;
- sfruttare ogni margine per ridurre i tassi di interesse ed evitare ulteriori pressioni inflazionistiche derivanti da aumenti salariali superiori agli incrementi di produttività;
- fornire un ambiente favorevole per la doppia transizione, che garantisca prevedibilità per gli investitori, incoraggi l’innovazione e la competitività complessiva;
- utilizzare il PNRR per sostenere le riforme e attrarre investimenti per la transizione verde e digitale;
- aumentare gli investimenti in competenze e infrastrutture;
- garantire parità di condizioni in relazione ai mercati terzi e all’interno del mercato unico, applicando le norme esistenti e migliorando l’equità per quanto riguarda l’economia delle piattaforme e i sistemi fiscali.
Il Barometro è disponibile al LINK.
Questo articolo Pubblicata l’edizione di primavera 2025 del Barometro europeo dell’artigianato e PMI è stato pubblicato su CNA.
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