San Valentino, il giro d’affari sarà di oltre 900 milioni

Feb 13, 2025News Nazionali0 commenti

Oltre 900 milioni di euro. A tanto ammonta il giro d’affari assicurato da San Valentino tra cene, fiori, regali e viaggi. A rilevarlo una indagine della CNA condotta tra i propri associati.

Le cene a lume di candela (ma anche i pranzi romantici) rappresentano la scelta preferita dagli italiani e dalle italiane che celebrano la festa degli innamorati. Seguono i regali: profumi, cioccolatini, accessori di abbigliamento, attività legate al benessere, libri, prodotti agroalimentari, piccoli arredi per la casa, biglietti per mostre, spettacoli, film sono nell’ordine i più gettonati.

Un mondo a parte è quello degli omaggi floreali. Da qualche tempo scambiarsi un presente a San Valentino non è più limitato a un gesto d’affetto tra innamorati ma è ampliato alle persone che in senso più ampio si vogliono bene: genitori e figli, fratelli e sorelle, amici e amiche. E su questo versante, soprattutto se (come di solito capita) l’omaggiata è donna, fiori e piante si ritagliano una fetta importante del budget del 14 febbraio.

Complice il fatto che quest’anno la ricorrenza cade di venerdì, a San Valentino è aumentato il numero di persone che si regaleranno un fine settimana lungo con, perlopiù, uno o due pernottamenti, per un fatturato superiore ai 300 milioni. Le città d’arte e le località montane (per chi ama gli sport invernali ma non solo) risultano le mete preferite tallonate dagli indirizzi termali mentre una fetta minore è appannaggio dei posti di mare. Accanto alle sistemazioni alberghiere ed extra-alberghiere in crescita sono dati gli agriturismi. Aumentano anche quanti hanno deciso di varcare i confini. Parigi la destinazione preferita in Europa, New York fuori dal Vecchio Continente.

Questo articolo San Valentino, il giro d’affari sarà di oltre 900 milioni è stato pubblicato su CNA.

Altre notizie

Ultime News

Urgente confronto con il Governo sulle polizze catastrofali

È necessario aprire con urgenza un tavolo con il Governo sull’obbligo delle polizze contro i rischi catastrofali e le calamità naturali. È quanto chiede la CNA dopo l’approvazione definitiva del decreto Milleproroghe con il mancato accoglimento da parte dell’esecutivo...

CNA Macerata chiede credito imposta per le Pmi del cratere

Dal 2018 ad oggi, il numero delle imprese attive nel settore commercio nella provincia di Macerata è calato di circa il 22%, passando da 8.136 nel 2018 a 6.327 nel 2025. “Un dato allarmante che testimonia la crescente difficoltà dei piccoli negozi di resistere alla...

0 commenti