Ha preso il via ieri, 18 marzo, il Trapani Marble 2025, il primo incoming nazionale dedicato al settore lapideo, che proseguirà fino al 21 marzo tra Trapani e Custonaci.
L’evento, organizzato dalla CNA e da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il patrocinio dei Comuni di Trapani e Custonaci, mira a valorizzare il comparto del marmo siciliano e a favorire nuove opportunità di business a livello internazionale.
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per le imprese locali del settore, che avranno la possibilità di presentare le proprie eccellenze e capacità produttive a potenziali clienti esteri, potenziare il know- how aziendale e rafforzare la propria competitività sui mercati internazionali.
D’altra parte, i 23 buyer provenienti da 12 Paesi europei ospiti di Trapani conosceranno da vicino le imprese siciliane del marmo attraverso matchmaking B2B, visite alle cave e ai laboratori di lavorazione, dove tradizione e innovazione si incontrano per dare vita a prodotti d’eccellenza quali il perlato e il perlatino di Sicilia, la pietra di Comiso e la pietra di Ragusa.
“Abbiamo pensato il Trapani Marble 2025 come un’importante vetrina per mettere in risalto le eccellenze delle aziende del marmo siciliane- dichiara entusiasta Alberto Santoro, presidente nazionale CNA del settore lapideo – che, devo dire, hanno dimostrato un interesse sorprendente per l’iniziativa. Sono infatti ben ventisette imprese da tutta la Sicilia a credere in questo progetto che certamente darà loro nuove prospettive di crescita e sviluppo”.
Il programma prevede anche momenti di confronto con le istituzioni regionali e locali, per discutere il futuro del settore e le strategie di crescita, oltre che occasioni di networking nelle città di Erice, Custonaci e Trapani, al fine di permettere ai partecipanti di immergersi nella cultura e nella storia di un territorio dalle grandi potenzialità.
“Trapani Marble 2025 rappresenta davvero una grande opportunità per il settore lapideo della Sicilia, che negli ultimi anni sta attraversando gravi difficoltà dovute al caro energia e alla mancanza di prospettive certe- dichiara il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida – Noi, come amministrazione, cogliamo d’altro canto la riflessione e la sfida su come i nostri lavorati, i nostri marmi, dato che si tratta di prodotti che viaggiano su gomma e in nave, debbano essere esportati. In questa direzione- se da un lato l’escavazione dei fondali del porto di Trapani, oggi in fase avanzata, dà nuove speranze- è chiaro che ottenere, grazie alle agevolazioni per le Zes e ad un lavoro di squadra tra istituzioni ed altri organismi locali quali CNA, la realizzazione di una infrastruttura strategica quale l’interporto, rappresenterebbe una grande svolta”.
“Il marmo estratto dalle cave di Custonaci è stato per tantissimo tempo uno tra i più apprezzati ed esportati in ogni angolo del mondo- dichiara il sindaco della Città, Fabrizio Fonte – Negli ultimi anni, purtroppo, la forte concorrenza nei mercati internazionali e gli eccessivi costi di produzione hanno pesantemente colpito numerose aziende produttrici di quei materiali lapidei di pregio, che hanno rappresentato per decenni un’importante eccellenza della nostra Isola, tanto per la loro resistenza quanto per la loro bellezza. La Trapani Marble Incoming 2025 è dunque una grande opportunità per queste stesse aziende, un importante momento di promozione per i nostri materiali lapidei di pregio e potrebbe, al contempo, auspicabilmente divenire un apripista per individuare nuovi sbocchi commerciali”.
“CNA continua, grazie al supporto di ICE Agenzia, a creare occasioni d’incontro delle espressioni dell’eccellenza artigianale italiana con i mercati internazionali – dichiara Antonio Franceschini, responsabile ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA – La modalità dell’incoming di operatori internazionali sui distretti è da noi valutata come particolarmente adatta al mondo delle micro e piccole imprese per sviluppare azioni promozionali a valenza commerciale e rappresenta altresì un format che porta benefici anche ai territori ove queste sono collocate divenendo di fatto azione di marketing territoriale”.
“Grazie a iniziative come Trapani Marble 2025, ICE Agenzia continua a supportare le imprese del comparto, nelle sue espressioni più territoriali, ma con alto contenuto di qualità, tradizione e innovazione, nel rafforzare la loro presenza globale, favorendo incontri diretti con buyer qualificati e creando nuove opportunità di business nei mercati più promettenti, come quelli europei commenta Matteo Masini, dirigente dell’ufficio Beni di Consumo di ICE Agenzia.
“Trapani Marble 2025 rappresenta davvero una grande opportunità per il settore lapideo della Sicilia, che negli ultimi anni sta attraversando gravi difficoltà dovute al caro energia e alla mancanza di prospettive certe- dichiara il Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida – Noi, come Amministrazione, cogliamo d’altro canto la riflessione e la sfida su come i nostri lavorati, i nostri marmi, dato che si tratta di prodotti che viaggiano su gomma e in nave, debbano essere esportati. In questa direzione- se da un lato l’escavazione dei fondali del porto di Trapani, oggi in fase avanzata, dà nuove speranze- è chiaro che ottenere, grazie alle agevolazioni per le ZES e ad un lavoro di squadra tra istituzioni ed altri organismi locali quali CNA, la realizzazione di una infrastruttura strategica quale l’interporto, rappresenterebbe una grande svolta”.
“Il marmo estratto dalle cave di Custonaci è stato per tantissimo tempo uno tra i più apprezzati ed esportati in ogni angolo del mondo- dichiara il Sindaco della Città, Fabrizio Fonte – Negli ultimi anni, purtroppo, la forte concorrenza nei mercati internazionali e gli eccessivi costi di produzione hanno pesantemente colpito numerose aziende produttrici di quei materiali lapidei di pregio, che hanno rappresentato per decenni un’importante eccellenza della nostra Isola, tanto per la loro resistenza quanto per la loro bellezza. La Trapani Marble Incoming 2025 è dunque una grande opportunità per queste stesse aziende, un importante momento di promozione per i nostri materiali lapidei di pregio e potrebbe, al contempo, auspicabilmente divenire un apripista per individuare nuovi sbocchi commerciali”.
“CNA continua, grazie al supporto di ICE Agenzia, a creare occasioni d’incontro delle espressioni dell’eccellenza artigianale italiana con i mercati internazionali – dichiara Antonio Franceschini, Responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA – La modalità dell’incoming di operatori internazionali sui distretti è da noi valutata come particolarmente adatta al mondo delle micro e piccole imprese per sviluppare azioni promozionali a valenza commerciale e rappresenta altresì un format che porta benefici anche ai territori ove queste sono collocate divenendo di fatto azione di marketing territoriale”.
“Grazie a iniziative come Trapani Marble 2025, ICE Agenzia continua a supportare le imprese del comparto, nelle sue espressioni più territoriali, ma con alto contenuto di qualità, tradizione e innovazione, nel rafforzare la loro presenza globale, favorendo incontri diretti con buyer qualificati e creando nuove opportunità di business nei mercati più promettenti, come quelli europei commenta Matteo Masini, Dirigente dell’ufficio Beni di Consumo di ICE Agenzia.
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