Educazione finanziaria, on line il 3° percorso

Feb 27, 2023News Nazionali0 commenti

Proseguono i ‘nostri’ percorsi di educazione finanziaria, nell’ambito del progetto sviluppato con la Banca d’Italia. Un supporto indispensabile per artigiani, micro e piccole imprese che vogliano ampliare le proprie competenze e diventare più consapevoli delle loro scelte finanziarie.

Guarda il video di presentazione

È disponibile il 3° modulo, in cui verranno approfonditi aspetti relativi al monitoraggio delle relazioni creditizie, la definizione di default, le rinegoziazioni dei debiti e le implicazioni del deterioramento della relazione creditizia.

Un percorso volto a rappresentare la necessità di tenere costantemente sotto controllo la situazione finanziaria dell’impresa per prevenire eventuali tensioni finanziarie, perché essere classificati da una banca in default o a sofferenza può avere conseguenze negative anche per i rapporti con altre banche.

La fruizione di questi moduli è interamente gratuita e avviene in auto-apprendimento online, con videolezioni, esercitazioni, test e animazioni.

Per iscriversi basta cliccare su questo link.

Al termine di ogni percorso formativo, superato il test finale, sarà rilasciato l’attestato di partecipazione e il materiale didattico delle lezioni.

Per qualsiasi altra informazione scrivici qui

Questo articolo Educazione finanziaria, on line il 3° percorso è stato pubblicato su CNA.

Altre notizie

Ultime News

MECSPE 2025: in mostra le eccellenze della meccanica CNA

MECSPE è la più importante fiera italiana business to business delle tecnologie e delle innovazioni per la manifattura. La prossima edizione si svolgerà dal 5 a 7 marzo 2025 presso Bologna Fiere. In scena le migliori soluzioni tecniche e tecnologiche del settore unite...

Piemonte, serve più attenzione alle piccole imprese

“L’analisi dei dati effettuata da Unioncamere sull’universo del mondo artigiano piemontese del 2024 da un lato ci riempie di orgoglio perché testimonia il ruolo fondamentale dell’artigianato nello sviluppo economico del Piemonte, dall’altro amplifica la nostra...

0 commenti