Si è chiusa all’insegna della sostenibilità e contro lo spreco alimentare l’ottava edizione di In Vino Civitas che ancora una volta è stata occasione per promuovere il #BEREssere. Grazie alla partnership con Comieco e la presenza della vicepresidente nazionale di Comieco, Carlotta De Iuliis, l’ottava edizione del Salone del Vino ha presentato in anteprima nazionale, da Salerno, il Rimpiattino, il progetto che consente di combattere lo spreco alimentare e, insieme alla doggy bag, di poter riportare a casa anche la bottiglia di vino non consumata al ristorante. L’iniziativa ha riscosso grande successo tra i 113 produttori di vino provenienti da tutte le regioni italiane che hanno partecipato a questa ottava edizione del salone del vino di Salerno ideato dall’associazione Createam, guidata dal presidente Sergio Casola, organizzato con CNA Salerno e sostenuto dalla Camera di Commercio con il patrocinio del Comune di Salerno. Rimpiattino è piaciuto anche ai ristoratori, albergatori, esercenti che nell’ultima giornata hanno avuto la possibilità di accedere gratuitamente al salone, insieme con i dieci buyer del programma Incoming ICE Agenzia, realizzato con il supporto di CNA Internazionale che ha promosso contratti commerciali per le aziende presenti.
“È un’edizione che qualitativamente ci ha dimostrato la crescita della nostra iniziativa – ha affermato Casola – con partnership prestigiose che ci hanno confermato che il nostro è oramai diventato un evento di riferimento nazionale”. Il brindisi finale è stato preceduto dall’assegnazione del Premio Arechi, il riconoscimento attribuito al miglior vino rosso e al miglior vino bianco, tra le etichette provenienti dalla Campania in esposizione in questa ottava edizione. La giuria ha scelto “Erre”, Fiano di Avellino docg Riserva 2020 come miglior bianco, presentato da Sarno 1860 e Montevetrano, IGT 2021, Colli di Salerno come miglior rosso dell’omonima azienda. Menzione speciale a Costa dei Cerri, bianco IGP Campania di Tenuta San Benvenuto.
A Tommaso Luongo, presidente regionale Ais è andato anche il premio speciale In Vino Civitas, Calice di mare, attribuito anche a Simona Paolillo, segretario provinciale CNA Salerno per l’impegno profuso nella realizzazione dell’iniziativa. Grande soddisfazione è stata espressa come bilancio finale dell’iniziativa anche dal presidente di CNA Salerno Lucio Ronca: “È stato il salone del bello e buono, aggettivi che nell’esaltazione del gusto e del territorio ben si coniugano con l’artigianato che attraverso la fotografia, la ceramica, l’oro e la moda si è messo in mostra”.
Questo articolo A Salerno si brinda alla sostenibilità è stato pubblicato su CNA.
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