Le Pmi vorrebbero trovare nel Legislatore un alleato che permetta loro di accedere a lotti di appalti pubblici, con una procedura omogenea, sicura, efficiente e trasparente. Il Pnrr e l’introduzione del nuovo Codice degli Appalti sono un’occasione che non possiamo perdere per sostenere il tessuto imprenditoriale del territorio italiano e lombardo. L’Osservatorio Burocrazia dedicato agli appalti elaborato da CNA Nazionale offre un quadro preciso di quanto ci sia ancora da lavorare e su quali aspetti porre l’attenzione: siamo pronti a questa sfida per le Pmi.
Questa la sintesi dell’incontro che si è tenuto a Milano, al quale hanno preso parte Marco Capozi, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di CNA Nazionale ed Elena Grazioli dell’Ufficio Legislativo della CNA, presentando il rapporto “Appalti pubblici, l’Everest delle Piccole Imprese“.
A seguire, in un confronto con il segretario della CNA Lombardia, Stefano Binda, sono intervenuti: Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture e alle Opere Pubbliche di Regione Lombardia; Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e al Piano Quartieri del Comune di Milano; Marco Accornero, segretario generale Unione Artigiani di Milano.
In chiusura, il presidente di CNA Lombardia, Giovanni Bozzini, ha sottolineato l’importanza di accedere agli appalti garantendo la suddivisione in lotti di alcuni grandi bandi senza mancare di tutelare la sicurezza sul lavoro e quella delle Pmi nei subappalti da grandi imprese.
Questo articolo A Milano confronto sull’Osservatorio appalti di CNA è stato pubblicato su CNA.
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