Costantini e Gregorini in Piemonte per ascoltare le imprese

Gen 27, 2023News Nazionali0 commenti

Dario Costantini, presidente nazionale di CNA, e Otello Gregorini, segretario generale, hanno dedicato la giornata del 26 gennaio al Piemonte, prima con una visita presso tre imprese del territorio e successivamente con la partecipazione alla presidenza regionale. A seguire, nella sede direzionale torinese di Via Millio, si sono svolte le direzioni congiunte di CNA Piemonte e di CNA Torino allargate ai segretari/direttori dei sei territori piemontesi  e ai coordinatori delle unioni di mestiere e dei raggruppamenti.

A inizio giornata, il presidente Costantini ha visitato la Scanferla Bruno Srl ad Avigliana, la Circosta Srl a Sant’Ambrogio di Torino e la Samec Srl a Cascine Vica (Rivoli), accompagnato dai presidenti piemontese e torinese di CNA, Bruno Scanferla e Nicola Scarlatelli, dal vice presidente nazionale CNA, Marco Vicentini, e dal presidente nazionale Meccatronica, Francesco Circosta. La Scanferla Srl si occupa di produzione di stampati per l’automotive. L’azienda è stata fondata nel 1981. Allora Bruno Scanferla aveva 26 anni. Oggi l’impresa conta 30 dipendenti e opera in un capannone di 3500 mq al servizio dei propri clienti in Italia, in Europa e nel mondo tra i quali si possono citare il gruppo Volkswagen, Sparco e Mahle GmbH. L’impresa ha una forte vocazione internazionale. Insieme a Bruno, lavora anche il fratello e socio di minoranza Riccardo. La delegazione CNA si è poi spostata a Sant’Ambrogio presso la Circosta Srl fondata da Francesco Circosta, a soli 21 anni. Si tratta di un’autofficina in grado di coprire tutti i servizi al cliente nel settore dell’aftemarket. L’azienda si occupa infatti della manutenzione dei veicoli e dell’assistenza in materia di carrozzeria, della sostituzione e custodia pneumatici ed ha al proprio interno un moderno centro di revisioni. L’impresa conta quattro soci e dieci dipendenti e può vantare clienti fidelizzati da 30 anni. Infine, Nicola Scarlatelli, presidente CNA Torino ha aperto le porte della Samec Srl che produce organi di presa pneumatica per l’automazione industriale principalmente per l’automotive. L’azienda è nata nel 1974 in Borgo San Paolo a Torino ed è stata fondata da Pasqualino Scarlatelli, fratello dell’attuale titolare. A seguito di una fase di crescita, nel 1981 l’impresa si sposta in Borgata Lesna al confine con Grugliasco per arrivare nel 1992 nell’attuale sede di Cascine Vica, a Rivoli, dove lavorano 35 addetti.

La giornata si è conclusa con il confronto con una platea ampia di imprenditori piemontesi nell’ambito della direzione congiunta CNA Piemonte e CNA Torino, presso la sede direzionale di CNA Torino, alla quale erano presenti anche il segretario generale CNA, Otello Gregorini, i segretari di CNA Piemonte, Delio Zanzottera e di CNA Torino, Filippo Provenzano.

La visita in Piemonte fa parte di un ciclo di incontri che il presidente Costantini e il segretario generale Gregorini stanno facendo sul territorio nazionale con l’obiettivo di dare ascolto alle imprese dei diversi territori al fine di coglierne difficoltà e peculiarità in un momento particolarmente complesso per l’economia nazionale, minacciata da insidie quali il costo dell’energia, la difficoltà nel reperimento dei materiali , l’incremento dei costi delle materie prime ed il forte fabbisogno occupazionale. Criticità che CNA, a livello nazionale, non si limita solo a denunciare, ha detto Costantini, ma rispetto alle quali propone alle istituzioni possibili soluzioni con l’obiettivo di fornire alle imprese prospettive di lungo termine e per dare loro la possibilità tornare a pianificare il loro futuro nel medio-lungo periodo e riuscire a competere in un momento in cui il susseguirsi di shock rischiano di mettere in ginocchio il tessuto produttivo italiano.

 

Questo articolo Costantini e Gregorini in Piemonte per ascoltare le imprese è stato pubblicato su CNA.

Altre notizie

Ultime News

Economia, per il rilancio la prima mossa spetta alla Bce

“Come ha sottolineato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, le condizioni monetarie imposte dalla Bce rimangono restrittive. Servono ulteriori riduzioni dei tassi. Un appello alla Banca centrale europea al quale ci associamo a nome delle nostre imprese e...

0 commenti