La Commissione Europea ha recentemente pubblicato il suo secondo rapporto annuale sull’implementazione del Recovery and Resilience Facility (RRF), un importante strumento di riforma e investimento da 800 miliardi di euro nell’ambito di NextGenerationEU. Il rapporto evidenzia il progresso compiuto nel migliorare la resilienza economica degli Stati membri e nell’affrontare le sfide globali, inclusa la perturbazione del mercato energetico e la guerra della Russia contro l’Ucraina.
Oltre 1.4 milioni di aziende hanno ricevuto supporto grazie ai finanziamenti del RRF, e grazie all’attuazione dei piani di ripresa e resilienza degli Stati membri, sono stati risparmiati 22 milioni di MWh di consumo energetico. Questi sviluppi sono rilevanti per le PMI italiane, poiché il RRF contribuirà a migliorare l’ambiente economico e sociale in cui operano, promuovendo la resilienza e la crescita.
L’Italia ha inoltre avanzato la sua quarta richiesta di pagamento alla Commissione sotto il quadro del RRF, dal valore di 16.5 miliardi di euro. Il piano di ripresa e resilienza italiano include investimenti e riforme in settori chiave come l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, le energie rinnovabili e l’economia circolare, oltre al potenziamento delle competenze digitali e alla digitalizzazione dell’amministrazione pubblica.
Questo articolo Pubblicato il secondo rapporto annuale sull’implementazione del Dispositivo di ripresa e resilienza è stato pubblicato su CNA.
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