Superbonus, tutti i casi dove resta al 110%

Gen 10, 2023News Nazionali0 commenti

La legge di Bilancio 2023 interviene nuovamente nell’ambito della disciplina del Superbonus, individuando le fattispecie per le quali non si applica la diminuzione della detrazione fiscale dal 110% al 90, prevista a partire dal 2023 dal decreto “Aiuti quater” (art. 9, D.L. n. 176/2022).

In particolare l’articolo 1, comma 894 amplia la casistica degli interventi edili per i quali è prevista l’esclusione dalla riduzione al 90% dell’aliquota per il Superbonus, a partire dal 2023, purché risulti presentata nei termini fissati la CILA.

Si avrà, dunque, diritto a mantenere l’aliquota al 110% in caso di:

interventi diversi da quelli condominiali per i quali alla data del 25 novembre 2022, risulti presentata la CILA;
interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata entro il 18 novembre 2022 (data da attestare con dichiarazione sostitutiva dell’amministratore o del condomino che ha presieduto l’assemblea) e la CILA presentata entro il 31 dicembre 2022;
interventi effettuati dai condomini per i quali l’approvazione dei lavori è arrivata tra il 19 e il 24 novembre 2022 (la data della delibera deve essere attestata con dichiarazione sostitutiva dell’amministratore o del condomino che ha presieduto l’assemblea) e la CILA risulti presentata al 25 novembre 2022;
interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali al 31 dicembre 2022 risulti presentata la domanda per l’acquisizione del titolo abilitativo.

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