“Nonostante il recente incontro con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in cui erano presenti anche le delegazioni marchigiane, la situazione del settore tessile, abbigliamento e calzature rimane estremamente critica” nella regione. È quanto ritiene Maurizio Tritarelli, presidente CNA Macerata e imprenditore del settore, all’indomani dei dati sull’export del comparto che fanno segnare un calo del 5,7%.
“Abbiamo consegnato al ministro un pacchetto di misure essenziali da porre in atto, che prevede un credito d’imposta strutturale, un taglio del 50% sugli oneri fiscali, maggiori fondi per la transizione green e digitale, oltre a una moratoria sui mutui. Questi interventi, sono vitali per la sopravvivenza delle imprese del distretto, ma devono trovare risposte”. Secondo Tritarelli “se il governo non ha risorse o ha altre priorità, chiediamo l’intervento diretto della Regione Marche. È giunto il momento che le istituzioni regionali si facciano carico della situazione, mettendo in campo – sottolinea – risorse certe e misure tempestive per sostenere un comparto che rappresenta l’eccellenza del nostro territorio e che dà lavoro a migliaia di persone. Non possiamo più permetterci di attendere i tempi della politica, mentre le nostre aziende soffrono e il futuro di centinaia di famiglie è a rischio”. C’è da evitare il “collasso” del settore.
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